Doveva essere l’epica di Novak Djokovic e la sua ultima impresa, la più grande, anzi il Grande Slam. É diventata invece la prima storia di Daniil Medevdev nuovo campione dello US Open.

Una trama al contrario, come il suo giro di spin che rimbalza da dove è difficile scambiare, con quella racchetta che spara forte dall’alto al basso, eseguendo traiettorie ai più indecifrabili. Con un tennis brutte forse, di certo anticonvenzionale, eppure Daniil Medvedev ci ha vinto il primo Slam.

Alla sua terza finale Slam, respinto prima da Nadal a New York e da Djokovic a Melbourne, Medvedev ha infranto il Grande Slam di Nole dominando una finale privata della sua bellezza fra colpi netti e una stranissima esultanza da videogame, L2 + sinistra. Per farla a Fifa, bisogna essere al livello Leggenda. Anche sui campi da tennis, il russo ci sta lavorando.